Una delle interessanti opportunità attraverso cui è possibile usufruire dell’agevolazione che riguarda gli infissi, è certamente quella dell’Ecobonus. Ma esattamente di cosa si tratta?
Il miglioramento dell’efficienza energetica. Anche per il 2022 è possibile beneficiare della detrazione fiscale dell’Ecobonus se la sostituzione o la modifica (ma non la nuova installazione) dei serramenti apporterà un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile in termini di efficienza termica. Rientrano nella lista degli elementi la cui sostituzione dà diritto all’erogazione del bonus, finestre, porte finestre o porte di ingresso, persiane, tende da sole (solo se orientate a nord), avvolgibili e tapparelle. La sostituzione degli infissi consente di avere accesso all’Ecobonus beneficiando di una detrazione fiscale del 50%. Il limite di spesa per l’intervento di sostituzione delle finestre di casa è fissato a 60 mila euro per ciascuna unità immobiliare.
Per quali edifici. Gli edifici che possono beneficiare della sostituzione dei serramenti attraverso l’Ecobonus sono quelli esistenti, ossia accatastati o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi e dotati di impianto di climatizzazione invernale.
Quali sono i requisiti. L’intervento deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e non come nuova installazione. Inoltre il serramento interessato dall’intervento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati. Devono essere, inoltre, rispettate le pertinenti norme nazionali e locali vigenti in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza.
Per maggiori informazioni contatta Falegnameria Rota, V. dell’Industria, 6 24040 Canonica D’Adda (Bg), telefono +39 02.9094969, fax +39 02.90970550.
Oppure visita il sito internet www.falegnameriarota.it e scrivi a info@falegnameriarota.it.