Una ghiotta occasione. Potrebbe riassumersi così l’agevolazione prevista dal Governo italiano riguardo la possibilità di rinnovare il parco infissi della propria abitazione. Esattamente sono tre le opzioni per arrivare a ottenere dei nuovi serramenti. Vediamo quali sono.
Superbonus 110%. Con questa agevolazione è possibile procedere anche con la sostituzione degli infissi. Il rimborso della spesa sostenuta per il rinnovo dei serramenti è infatti previsto all’interno della pratica, impostata dal Decreto Rilancio. Bisogna però ricordare che la sostituzione degli infissi, per rientrare nell’ambito del Superbonus 110 %, deve avvenire in contemporanea ai cosiddetti lavori trainanti, che sono: l’isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro degli edifici, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti, gli interventi antisismici. In base alle ultime novità, la scadenza per potervi accedere è fissata al 31 dicembre 2025.
Bonus infissi ristrutturazione 2022. È possibile procedere alla sostituzione degli infissi anche nell’ambito del bonus ristrutturazione. In questo caso, però, il rimborso massimo è pari al 50% delle spese, con un tetto di 48 mila euro ripartito in dieci quote annuali di pari importo. La scadenza in questo caso è fissata al 31 dicembre 2024. Da sottolineare che, scegliendo la detrazione nella dichiarazione dei redditi, la sostituzione degli infissi non deve far parte di interventi più complessi. Optando invece per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, è possibile beneficiare della detrazione fiscale per la sostituzione degli infissi solo se l’immobile viene ristrutturato.
Ecobonus infissi 2022. La spesa per la sostituzione degli infissi può essere agevolata al 50% anche nell’ambito dell’ecobonus, con un tetto di spesa di 60 mila euro. Gli interventi, però, devono comportare un miglioramento energetico dell’edificio e i nuovi infissi devono delimitare volumi riscaldati o verso l’esterno o verso vani non riscaldati. Come per il bonus ristrutturazione, anche per l’ecobonus la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.
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