I serramenti a oblò rimandano immediatamente alle navi e all’ambiente marino. Molto utilizzate nelle case al mare, trovano solo qui la loro giusta collocazione? Scopriamolo insieme.
Un vero elemento decorativo
Le finestre a oblò sono un elemento distintivo che dà carattere a un’abitazione, dovunque essa sia collocata. Per non avere un effetto generale eccessivo questo tipo di finestra può essere riservato a una sola stanza della casa. Può essere collocata al pianoterra come portafinestra sul giardino, in bagno o nella camera da letto. La sua linea curva ben si contrappone alle linee squadrate delle pareti, addolcendole: per questo una buona idea è quella di utilizzarla in mansarda. Essendo una finestra particolare si può giocare anche con i suoi colori, facendola spiccare ancora di più rispetto alla parete.
La sua apertura può essere a battente, ma per valorizzarla fino in fondo quella più indicata è a bilico, orizzontale o verticale secondo la sua posizione e il suo uso.
Di dimensione più piccola possono essere utilizzate anche per arieggiare sottotetti e cantine. Come punto luce possono invece trovare collocazione sulle scale.
Materiali e colori diversi per stili differenti
Come gli altri tipi di serramenti, anche quello a oblò può essere realizzato in più materiali: legno, alluminio, legno alluminio e pvc. Il tipo di materiale utilizzato donerà alla finestra a oblò uno stile differente. In legno naturale o bianco ricreerà in pieno l’atmosfera marinara, ma se abbinato con delle tendine farà venire in mente le case di campagna dell’Inghilterra e lo stile shabby che qui ha avuto origine. Realizzate in alluminio, invece, avranno un aspetto più moderno e industriale.
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