Nel momento in cui si sostituiscono i serramenti o si devono acquistare per la nuova abitazione si cerca, ovviamente, di scegliere quelli che danno la migliore performance. Questo però non è dato assoluto, ma dipende dalle esigenze specifiche dell’abitazione.
Valuta le tue esigenze specifiche
Sono essenzialmente tre gli elementi da valutare. Innanzitutto, l’isolamento acustico: vivere vicino a una strada altamente trafficata è molto diverso che vivere in campagna. Serramenti standard garantiscono un abbattimento del rumore di circa 32 decibel, ma con i giusti accorgimenti questo può arrivare fino a 48 decibel. Determinanti sono in questo senso il numero di vetri e la loro distanza, le guarnizioni e la posa in opera.
Altro elemento fondamentale nella scelta dei serramenti è l’isolamento termico ricercato: vivere in alta montagna è molto diverso dal vivere in città o in un posto di mare. In questo caso è importante valutare la trasmittanza termica lineare data dai vari materiali che compongono il serramento.
Da non sottovalutare anche il fattore sicurezza. Al fianco dei sistemi di allarme, infatti, i serramenti rappresentano una valida soluzione per contrastare i tentativi di effrazione dei ladri. Non tutti hanno le stesse caratteristiche, ma presentano una suddivisione in sei classi di resistenza all’antieffrazione (RC1-RC6 secondo la normativa UNI EN 1627:2011).
Valuta le caratteristiche dei materiali
Solo una volta capito qual è il fattore per noi più importante si può passare all’analisi delle caratteristiche del legno, dell’alluminio e del PVC, che sono i tre materiali con cui vengono realizzati i serramenti.
L’alluminio si contraddistingue per la sua lunga durata e una manutenzione minima, per la robustezza e per l’aspetto estetico che lo rende molto versatile. Inoltre, questo è un materiale naturale e riciclabile al 100%. Il suo limite è la sua trasmittanza.
Il legno è il materiale con il più alto isolamento termico e acustico, anche senza guarnizioni aggiunte. Inoltre, il legno permette la realizzazione anche di serramenti dalle misure e dalle forme personalizzate. Queste caratteristiche lo rendono un materiale pregiatissimo, anche se richiede una manutenzione costante perché molto sensibile agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura. Per ovviare a questo limite vi è la combinazione del legno alluminio, che offre tutte le caratteristiche di durata dell’alluminio nella parte esterna e il calore del legno in quella interna.
I serramenti in alluminio o in legno sono rivolti a una fascia medio-alta del mercato. Il miglior rapporto tra qualità e prezzo, invece, è dato dal PVC. Questo materiale, di tipo plastico, offre un buon isolamento termico e acustico e non richiede manutenzione. A lungo andare, però, risente del battere del sole e delle alte temperature. Inoltre, sia in fase di produzione che di smaltimento, presenta problemi di inquinamento.
Non dimenticare l’importanza del vetro
Spesso trascurato, il vetro, che rappresenta l’80% di un serramento, ha invece un’importanza fondamentale per la sua resa. Impossibile, quindi, prescindere da una valutazione della sua trasmittanza termica. È possibile optare per un vetro stratificato (doppio o triplo), in cui la camera d’aria tra i vari strati fornisce isolamento termico e acustico; scegliere un vetro basso emissivo, prodotto che presenta un trattamento superficiale su una o più facce in grado di conferire ottime proprietà isolanti; preferire un vetro a controllo solare, che permette di controllare l’irraggiamento solare mediante la riflessione, la trasmissione e l’assorbimento della luce solare.
Come visto, sono tanti gli elementi tecnici da considerare per la scelta dei serramenti più idonei alle proprie esigenze. Proprio per questo conviene rivolgersi a personale specializzato, proprio come la Falegnameria Rota di Canonica D’Adda, in provincia di Bergamo, in Via dell’Industria, 6. Per info potrai contattare il numero telefonico 02 9094969 o inviare una mail a info@falegnameriarota.it
