Addio vecchie finestre, benvenute nuove finestre. A volte è una scelta, molto più spesso una necessità. Ma cambiare le vecchie finestre è sempre un’operazione importante, soprattutto in termici economici. Anche se, come vedremo, questo è un momento buono per fare tale operazione grazie agli incentivi fiscali in corso. Continua la lettura per scoprire tutti i vantaggi che porta sostituire le finestre.
Questione di stile
Tra i motivi per cui cambiare le finestre vi potrebbe essere semplicemente la voglia di cambiare lo stile della propria abitazione. E una finestra può incidere tanto in questo senso: puoi creare un ambiente più caldo o più luminoso, dargli uno stile più moderno o più classico. Hai mai pensato, per esempio, alla differenza percettiva che puoi avere sostituendo una portafinestra con la metà inferiore in legno con una a vetro completo? O una finestra a due ante con una ad anta singola? Il panorama che potrai ammirare è ben diverso!
Come capire quando cambiare le finestre
Alle volte, semplicemente, cambiare le finestre è una decisione forzata dallo stato di quelle attuali. Se in legno, le finestre potrebbero essersi rovinate a causa di una mancata manutenzione, ma potrebbero avere dei “difetti di fabbrica” semplicemente dovuti ai numerosi anni dalla loro installazione. Anche in questo settore la tecnologia porta degli sviluppi importanti e i nuovi tipi di finestra sono molto più prestanti di quelli di un tempo. Per capire la qualità delle tue finestre ti basta un semplice accendino: accendilo, avvicinalo al vetro e osserva i riflessi. Se vedi un solo riflesso il vetro è singolo e probabilmente montato da molti anni (almeno 40), offrendo così un bassissimo isolamento termico e acustico; se le fiamme sono quattro alla stessa distanza si hanno i doppi vetri, ma di vecchia concezione. Se il riflesso di una delle fiamme va dal rosso al viola allora i vetri sono basso emissivi e hanno una buona qualità. Vuoi controllare se ci sono spifferi? Utilizza lo stesso accendino, avvicinalo ancora una volta alla finestra e controlla se la fiamma trema: il momento migliore per farlo è, ovviamente, una giornata ventilata.
Migliora il comfort termico e abbatti la bolletta
Infissi più efficienti e un’installazione eseguita correttamente garantiscono una migliore stabilità termica: non solo si evitano gli spifferi nelle giornate ventose, ma si garantisce anche il mantenimento di una temperatura costante all’interno dell’abitazione, sia d’inverno che d’estate. In questo modo puoi ridurre l’uso del riscaldamento e del condizionatore, riducendo notevolmente la quantità di energia consumata e di conseguenza l’importo della bolletta ma senza rinunciare a una casa calda o fresca secondo le stagioni. Il risparmio aumenta scegliendo vetri basso emissivi.
Migliora il comfort acustico
Cambiare le finestre aiuta anche a ridurre l’inquinamento acustico dell’abitazione, un problema che particolarmente rilevante se abiti vicino a strade altamente trafficate, ospedali, stazioni ferroviarie, aeroporti, in prossimità di aziende o in zone note per la movida. L’inquinamento acustico, infatti, causa numerosi danni al nostro organismo: tra gli altri, stress, problemi di udito, gastrointestinali e alla tiroide. Determina inoltre difetti di attenzione e di memoria e rende più aggressivi. Ricorda: per una buona qualità di vita il rumore interno all’abitazione dovrebbe essere al massimo di 40 decibel.
Aumenta la sicurezza della casa
Oggi le finestre sono sempre più sicure, anche quelle in legno: sono infatti studiate per resistere ai tentativi di effrazione da parte dei ladri. Queste caratteristiche sono assicurate da un ferramenta a nastro con più punti di chiusura, nottolini a fungo contro lo scardinamento e vetrocamera antisfondamento. Una sicurezza che aumenta ulteriormente abbinandole a oscuranti (persiane o tapparelle) a loro volta dotati di sistemi di sicurezza antieffrazione.
Aumenta il valore della casa
Come abbiamo visto cambiare vecchie finestre porta a un miglioramento energetico (fino a due classi), a un migliore comfort acustico e a una maggiore sicurezza della casa. Tutte caratteristiche queste che determinano anche un più alto valore commerciale dell’abitazione, aspetto interessante se sei interessato alla sua vendita. Ricorda però che il miglioramento energetico della casa deve essere certificato.
Approfitta del Superbonus
Questo inoltre è il momento migliore per cambiare le tue finestre grazie alle agevolazioni fiscali di cui puoi godere, scegliendo tra il Superbonus 110% e l’Ecobonus 50%.
Con il Superbonus 110% puoi detrarre il 110% delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per interventi riguardanti l’isolamento termico degli edifici, l’efficientamento energetico, la riduzione del rischio sismico, l’installazione di impianti solari fotovoltaici, l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. In questo caso la sostituzione delle finestre è considerata un intervento aggiuntivo ed è rimborsata a condizione che vengano eseguiti anche interventi inseriti tra quelli considerati trainanti, tranne quando l’edificio è sottoposto ad almeno uno dei vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio, o gli interventi trainanti di efficientamento energetico sono vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali. Inoltre, si può accedere al Superbonus soltanto se gli interventi, nel loro complesso, portano a un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, che deve essere dimostrato con due attestati di prestazione energetica (APE) pre e post ristrutturazione.
Se non puoi accedere al Superbonus puoi approfittare della detrazione fiscale del 50% del costo sostenuto per il cambio di infissi (finestre, persiane, avvolgibili); rientrano inoltre nel bonus il cambio di vetri ma non le zanzariere. Tale bonus è concesso se gli interventi portano a un miglioramento termico dell’edificio. Il rimborso del 50% avviene nell’arco di 10 anni con rimborsi annuali di pari importo.
Legno o PVC, una scelta dettata dal tuo gusto personale
Legno o PVC? I due materiali offrono entrambe performance di alto livello e ben si adattano ai vari stili, grazie alle numerose possibilità di personalizzazione che permettono, in termini di tipologie, forme e finiture. Anche a livello di isolamento termico e acustico non vi sono differenze significative. Sia che tu scelga finestre in legno sia che tu decida per finestre in PVC, avrai sempre e comunque la certezza di prodotti di prima qualità e che dureranno nel tempo. La preferenza per l’uno o l’altro dei due materiali, insomma, non dipende che dal tuo gusto personale. Per scoprire dal vivo le loro caratteristiche vieni allo showroom della Falegnameria Rota a Canonica D’Adda, in provincia di Bergamo, in Via dell’Industria, 6. Per info potrai contattare il numero telefonico 02 9094969 o inviare una mail a info@falegnameriarota.it
